Restare vivi: un metodo
Una riflessione sul confine sottile tra individualità, eccentricità e follia
Prima del romanzo Le particelle elementari, che lo consacrerà alla fama internazionale, Michel Houellebecq in un momento di forte depressione scrisse Rester vivant, un manuale di aiuto e sostegno psicologico per tutti coloro che vivono una forte condizione di disagio dovuta alla scelta di perseguire una qualunque forma d’arte.
Diretto dai registi Erik Lieshout, Arno Hagers e Reinier Van Brummelen, Iggy Pop nel documentario rilegge il saggio poetico del grande autore francese e insieme restituiscono una riflessione sul confine sottile tra individualità, eccentricità e follia, sugli spazi sempre più stretti in cui le persone ricercano il proprio equilibrio, sul ruolo dell'artista nella società e sulla possibilità che hanno le parole di salvarci la vita.
Diretto dai registi Erik Lieshout, Arno Hagers e Reinier Van Brummelen, Iggy Pop nel documentario rilegge il saggio poetico del grande autore francese e insieme restituiscono una riflessione sul confine sottile tra individualità, eccentricità e follia, sugli spazi sempre più stretti in cui le persone ricercano il proprio equilibrio, sul ruolo dell'artista nella società e sulla possibilità che hanno le parole di salvarci la vita.
Cast e regia
Regia
Arno Hagers, Erik Lieshout, Reinier van Brummelen
Informazioni
Genere
Documentario
Nazione
Paesi Bassi
Anno
2016
Durata
70'
FOTOGALLERY








